Decennale

Gli eventi in programma per il decennale

Il 6 luglio del 2013 Ezio Migotto ci lasciava in quel di Pinedo (Claut – PN) mentre tirava un tubo per portare acqua ad uno dei tanti campi scout che aveva allestito fino ad allora. Nel 2023 ricorrono dieci anni e la Fondazione, a lui intitolata, insieme al Club Alpino Italiano – Sezione di Pordenone e ad AGESCI-FVG intendono vivere questa occasione non solo per celebrare la memoria di una bellissima figura da non dimenticare, ma soprattutto cercando di far rivivere e diffondere l‘idealità che ha caratterizzato la sua vita.

Il filo conduttore fondamentale in tutta la sua esistenza è stato il rapporto con la montagna vissuta in vari modi: l’avvicinamento infantile grazie allo zio (il primo “bollino CAI” all’età di sei anni), l’impegno alpinistico giovanile ad alto livello (fino al primo incidente), l’alpinismo adulto esplorativo delle montagne secondarie, la cura diretta e la valorizzazione di un pezzo di territorio della Val Cellina fino all’inserimento personale nella comunità di paese di Andreis (PN).

Primo  evento - La manifestazione alpinistica : Ripercorrere le vie nuove ALPINISTICHE (estate 2023)

"Una montagna da scoprire... Ezio era una montagna" è una manifestazione alpinistica diffusa nella quale le cordate CAI e AGESCI, ma anche di tanti altri che hanno avuto il piacere di partecipare (con competenze sufficienti), stanno cercando di rivivere le piccole/grandi avventure di Ezio, scegliendo in autonomia quali vie e quando ripercorrerle.

Una proposta di scoperta: perché non fare in modo che queste ripetizioni non siano solo una bella avventura tecnica, ma anche un momento di incontro chiedendo alle cordate di incontrare i protagonisti di allora per farsi raccontare la storia e l’anima di quella prima ascensione?

Secondo evento - Il convegno sulla pedagogia della Montagna (8 Ottobre 2023)

La  Montagna insegna a crescere

Una giornata in Base Scout di Andreis (PN) di riflessioni, confronti e di elaborazione di proposte concrete, per indagare i limiti e il potenziale educativo della montagna quale contesto di vita e di apprendimento - al di là degli stereotipi e della retorica – contesto ideale per stimolare le competenze fisiche, di movimento e orientamento, educare alla fatica, all’essenzialità,alla rinuncia, al senso del limite, al silenzio, alla solitudine, e, per qualcuno, anche per avvicinarsi alla verità e alla fede.

Interlocutori: Università, CAI giovanile, AGESCI, esperti, portatori vari di esperienze educative

Durante il convegno verranno raccontate le esperienze delle cordate partecipanti alla manifestazione alpinistica.

Terzo evento- La pubblicazione in ricordo di Ezio (Ottobre 2023)

“In ricordo di Ezio” non è il titolo del libro ma un progetto editoriale che ha portato alla stesura di un testo. Si è voluto, attraverso eventi e semplici episodi della sua vita, raccontare le passioni, gli interessi, le competenze, le visioni ed i progetti che hanno caratterizzato l’avventura umana di Ezio;

Ci immaginiamo che il testo possa essere strumento di stimolo educativo e formativo, tramite alcune proposte di idee e, soprattutto, di visioni che Ezio aveva su alcuni grandi temi.

La stesura del testo è stata curata da Angelo Floramo, noto scrittore e storico friulano.